Finalmente ho perso i denti da latte...... era ora, dopo 27 anni di attesa ho finito la dentizione e mi sono cresciuti dei canini da Dracula, così ho lasciato i miei dentini per la fatina e in cambio ho ricevuto dei Bond Argentini.... Maledetta fatina! E poi che cosa ci farà con tutti quei dentini? fà dentiere di contrabbando? Mi chiedo: quanto possono essere ridicole e devianti le storielle che ti raccontano da piccolo? Quanto Hansel e Gretel ad esempio, possono traumatizzare le giovani menti? Due bambini lasciati a posta nel bosco dai propri genitori che incontrano un strega cattiva che vive in una casa di marzapane ( sicuramente abusiva) che se li vuole pappare e invece i due pargoli la bruciano viva; manca solo Swarzenegger con un mitragliatore che spara all' impazzata su di uno scuolabus e la strage è completa. Chi non ha mai trovato irritante il gatto con gli stivali? un felino domestico che invece di passare la giornata a leccarsi i genitali e a insozzare la lettiera, non fà altro che dare ordini al suo padrone dall' alto delle sue sue calzature firmate Prada. Anche un personaggio come la Befana, se ci pensate fà un po' pena, una vecchietta piegata dall' osteoporosi che si presenta la notte a casa vostra con le scarpe tutte rotte e il vestito alla romana ormai logoro, dite la verità non vi salterebbe mai in mente di pretendere un regalo da lei... al massimo potreste essere voi a darle 10 euro, così si compra delle scarpe nuove! Queste storie potevano essere convincenti molti anni fà quando i bambini ancora si fidavano della propria immaginazione: oggi i bambini sono molto svegli e non credono più alle favole, non credono in Babbo Natale, nel Bau Bau, la Fata Turchina o a quello che dicono i politici (questa si che è satira!).... non sò se questo sia un bene o un male, diciamo che se da un lato le nuove generazioni sono più smaliziate già in tenera età, dall' altro magari difettano di quella parte di fantasia che può essere fondamentale per lo sviluppo intellettivo di un bambino. Quindi, pensateci bene mentre cantate la ninna nanna a un bambino e gli promettete di darlo all' uomo nero, al lupo o alla befana perché potrebbe farvi causa per abbandono di minori. Io intanto vado in cerca della fatina dei dentini o mi dà i soldi oppure avrò i suoi di dentini! Ah! Ah! Ah! Ah!
3 commenti:
ciao compagniuccio di Sventure!!!!
Eccomi qua, finalmente riesco a scrivere sul tuo blog...!!!
Innanzi tutto volevo farti i complimenti per le numerose sfaccettature della tua anima!!!
Mi piace quel tuo modo di essere profondo, anche perchè mi mette di buon umore!!!
E' un modo originale per essere te stesso,ma soprettutto ogni giorno che passa mi rendo conto che tu sei uno dei NOSTRI (o dei MOSTRI, scegli tu!!), qule popolo di diversi, del quale durante la mia esistenza ho incontrato molti esemplari e ne sono contenta! Sei uno che combatte contro lo standard, contro la quotidianeità, contro i "PIU'"...
Ti ammiro...
Ma permettimi di fare un'osservazione: non sono daccordo su questo post, ed ora ti spiego perchè!
E' vero che i bambini al giorno d'oggi sono molto più scegli e nn hanno vogli di sentire cazzate, ma vedi, io faccio parte di quella categoria di bambini a cui da piccoli nn sono state mai raccontate cazzate e sinceramente mi sono mancate...
A volte nella vita c'è bisogno di un pò di fantasia, un pò di sogno, un pò di vita a modo nostro, un pò di favola...
Vorrei continuare nelle mie disquisizioni pseudo-sogno-filosofiche, ma è arrivata la nostra "capa" in preda ad una crisi isterica, post-mammografica e mi ha levato tutta la poesia....
Questo per dimostrare quanto la vita possa essere già matrigna da sè, se poi ci leviamo pure il sogno, dove andremo a finire?
Baci, Giu
caro corrad..eccoci qua per il mio immancabile e direi anche irrinunciabile e insostituibile e anche tutti gli altri "....ibile" che ti vengono in mente!che dire,io da piccola non ho mai sentito parlare ne di fatina ne di topino dei dentini....non so se ha provocato qualche trauma adolescenziale,di sicuro so che per la mia permuta dentale non ho mai visto una lira e probabilmente se anche ora provassi a protestare credo che servirebbe a poco....
Per quanto riguarda le altre storielle quella che mi turbava di piu non era tanto la befana o l'uomo nero,quanto quella dei famigerati gigino e giggetto che vanno sul tetto....hai presente....vola gigino vola giggetto....torna gigino torna giggetto...quella che si faceva con quei pezzetti di carta sul dito indice che quando i due compari volano,scompaiono per poi tornare magicamente...ecco...io sono riuscita a risolvere il mistero della scomparsa e ricomparsa dei pezzetti di carta alla tenera eta di 20anni quando ho capito che il trucco era che bastava cambiare dito!!!
pensa che io credevo che il mio papino lanciasse il pezzetto e poi lo ribeccasse al volo quando i due decidevano di tornare....questi so i veri traumi!!!!
vabbe per stasera ho commentato abbastanza....ora vado a cena!!
ciauzz!!!
Ciao Coado!
so che da bravo tumore benigno quale sono non dovrei azzardarmi a fare commenti di sorta, però devo ammettere che non scrivi niente male! Mi hai riportato alla mente le belle teorie che elabori dopo una Cena Ubriaca, o quelle che sforni nel panico prima di un esame... insomma nelle tue condizioni migliori!
Un bacio grosso con tanta lingua e continua con questo umorismo caustico!
Il Tuo Bel Maschione
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